Il cambio gomme invernali si avvicina per molti automobilisti che passeranno dagli pneumatici estivi a quelli per l’inverno. Come sempre ci sono molti dettagli importanti da ricordare sull’obbligo. Ecco come affrontare in sicurezza la sostituzione degli pneumatici da estivi a invernali e i consigli più utili.

Ricordiamo dove è necessario il cambio gomme invernali e quando scatta l’obbligo. In tutte le località interessate da ordinanze invernali è necessario montare pneumatici con il fiocco di neve (invernali) o di tipo M+S. Le gomme invernali sono consigliate agli automobilisti che guidano in condizioni invernali mutevoli e con temperature da 7 °C in giù. Se le condizioni non sono così rigide la scelta delle gomme 4 stagioni potrebbe essere una valida e spesso più economica alternativa per tutto l’anno.

Le gomme invernali sono obbligatorie dal 15 novembre, esclusivamente sulle strade interessate dalle ordinanze con obbligo di catene a bordo. Si potranno però già montare a partire dal 15 ottobre; da questa data in poi è legale anche circolare con gomme di un codice di velocità inferiore rispetto a quello sul libretto di circolazione o DUC (riquadro 3), ma fino alla lettera Q. Ovviamente le gomme con codice di velocità inferiore dovranno essere obbligatoriamente smontate al termine delle ordinanze, mentre non c’è alcun obbligo per gomme con medesimo codice di velocità (anche se è fortemente sconsigliato circolare con gomme invernali d’estate).

La prima versione del famoso pneumatico All Season CrossClimate fu lanciata nel lontano 2015. L’approccio di questo nuovo pneumatico e di Michelin era del tutto nuovo: si trattava più di un pneumatico estivo con spiccate doti sulla neve, che di un invernale “declassato”. Una scelta tecnica radicale, a partire dal disegno del battistrada. Scelta che negli anni è stata apprezzata dai clienti in tutto il mondo. In sola Europa, dal lancio, sono stati venduti oltre 23 milioni di CrossClimate (incluso l’aggiornamento CrossClimate+), anche nelle declinazioni per suv e furgoni.

 Il nuovo Michelin CrossClimate 2, le cui vendite partono proprio in questi giorni, è chiamato a confermare il successo della generazione precedente, che si è affermato come il più venduto di questa categoria di pneumatici. A spingerlo, la crescente richiesta di gomme all season: dagli 1,8 milioni vendute in Italia nel 2015 si dovrebbe chiudere il 2021 con circa 5 milioni. Al lancio sono previste 105 misure nelle taglie da 15 a 20 pollici: in pratica coprono il 98% delle esigenze di mercato per quanto riguarda vetture e suv. Restano in vendita 22 misure del CrossClimate+, mentre per i furgoni resta in commercio l’Agilis CrossClimate, lanciato più di recente. Più avanti verrà invece sviluppata una versione specifica del CrossClimate 2.

MICHELIN DIVENTA PRIMO PRODUTTORE AL MONDO

Michelin supera Bridgestone e diventa primo produttore al mondo di pneumatici e si posiziona in testa della classifica mondiale dopo 13 anni. Il magazine specializzato nell’informazione sugli pneumatici mostra la classifica dei produttori di pneumatici al mondo per fatturato nel 2020. Michelin, anche se di poco, si porta avanti a Bridgestone con poco più di 20 milioni di euro. Nel 2020, le limitazioni agli spostamenti e le battute d’arresto degli stabilimenti delle Case auto hanno comportato un calo generalizzato del fatturato per tutti i maggiori produttori di pneumatici.